Innovazione e sostegno mirato: sono questi gli elementi cardine che guidano l’evoluzione delle misure a sostegno dei disoccupati iscritti al Servizio pubblico di collocamento. In questo solco, il Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE) è lieto di annunciare che la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) ha recentemente approvato la proposta ticinese per la creazione del “job mentor”. Questa nuova figura, inserita negli Uffici regionali di collocamento (URC) del nostro Cantone, permetterà di sostenere in maniera personalizzata e con moderne modalità di consulenza i disoccupati over-50 nel loro percorso di reinserimento professionale.
Il progetto “job mentor” - inteso come il mentore della transizione di carriera - rientra nel più ampio pacchetto di misure adottato nel 2019 dal Consiglio federale per promuovere il potenziale della manodopera residente, attraverso il mantenimento sul mercato del lavoro delle persone in cerca di impiego over-50.
In questo contesto, il nostro Cantone inserirà il “job mentor” all’interno degli URC con l’obiettivo di ulteriormente migliorare le competenze di consulenza, indirizzandole in maniera sempre più mirata verso le esigenze e le difficoltà dei disoccupati over-50. Grazie a questo supporto specializzato, il pubblico degli over-50 in disoccupazione potrà beneficiare di una consulenza più intensa e mirata che migliorerà la loro collocabilità e la loro competitività sul mercato del lavoro, riducendo così il rischio di disoccupazione di lunga durata.
Il “job mentor” non solo permetterà ai disoccupati di sentirsi maggiormente attivi nel loro percorso di inserimento o transizione professionale, ma consentirà anche di favorire una loro crescita, puntando su un allenamento delle competenze nella ricerca di un impiego. Vi sarà, inoltre, un’accresciuta messa in rete con potenziali datori di lavoro e con il Servizio