Fornire un supporto dal punto di vista organizzativo e logistico nella gestione della pandemia ed essere pronti a partire con una campagna di vaccinazione a tappeto non appena fossero giunti sul mercato i vaccini. È questo il compito assunto dalla Sezione del militare e della protezione della popolazione (SMPP) del Dipartimento delle istituzioni, che dal mese di settembre/ottobre 2020 ha portato alla creazione di una struttura professionale, che oggi impiega 220 persone con contratti di ausiliario, quasi totalmente assunte per il tramite degli Uffici regionali di collocamento (URC).
“La sfida è partita da lontano", afferma il Consigliere di Stato Norman Gobbi, direttore del Dipartimento delle istituzioni, "facendo tesoro delle esperienze maturate nel corso della prima ondata della pandemia. Attraverso un adattamento graduale della struttura, sulla scorta delle esigenze che man mano si sono presentate, siamo stati in grado di far fronte alle necessità legate al tracciamento, alle vaccinazioni e ai test. Oggi il Cantone dispone di una buona organizzazione, in grado di offrire alle cittadine e ai cittadini ticinesi un servizio – e detta di tutti – ottimale”.
Una struttura creata a tappe
Data la crescita esponenziale della curva pandemica, nel mese di ottobre 2020 il servizio di Contact tracing, sotto la responsabilità dell’Ufficio del medico cantonale del Dipartimento della sanità e della socialità (DSS), è stato maggiormente strutturato, insediandolo nel Centro cantonale della protezione civile di Rivera. Grazie ai rinforzi messi a disposizione dalla SMPP, dalla scuola cantonale aspiranti agenti di Polizia, come pure grazie a numerosi volontari dell’amministrazione cantonale è stato possibile fronteggiare il forte incremento dei casi di positività al COVID-19, sebbene non senza difficoltà d’ordine logistico, informatico, ma pure di formazione del personale.
In novembre la SMPP ha assunto in pieno la gestione del Contact tracing (poi divenuto Servizio di tracciamento contatti) a supporto dell’Ufficio del medico cantonale. Si è proceduto al reclutamento di personale, seguendo una procedura che fa capo agli Uffici regionali di collocamento (URC) del Dipartimento delle finanze e dell'economia (DFE) per l’assunzione di personale ausiliario. I collaboratori vengono selezionati in base ai profili richiesti e sono impiegati come personale amministrativo (ausiliari).
A partire dal dicembre 2020 presso il Centro di Rivera è stato poi creato uno stato maggiore ad hoc, con il compito