Nonostante le sanzioni contro la Russia, i paesi europei continuano a importare gas russo ad un ritmo perfino superiore rispetto a prima. Le forniture sono state interrotte solo per alcuni giorni dopo che le truppe russe sono entrate in Ucraina il 24 febbraio e da sono solo aumentate fino a raggiungere il loro livello più alto negli scorsi giorni.
Secondo il portale Gascade, sono scesi a zero il 24 e il 27 febbraio e poi hanno oscillato e dal 7 marzo solo aumentati dal 7 marzo.
Dall'inizio del conflitto il gigante russo del gas Gazprom ha pubblicato quotidianamente un comunicato stampa in cui dichiara che le sue consegne attraverso l'Ucraina sono "regolari" e soddisfano pienamente i suoi obblighi contrattuali di fornire poco più di 109 milioni di metri cubi al giorno attraverso il paese.
Le importazioni europee di gas o petrolio russo sono state finora risparmiate a causa del loro costo per gli europei, che sono fortemente dipendenti dagli idrocarburi russi. Il presidente americano, Joe Biden, ha invece dichiarato un embargo sulle importazioni di idrocarburi russi.
Secondo il portale Gascade, sono scesi a zero il 24 e il 27 febbraio e poi hanno oscillato e dal 7 marzo solo aumentati dal 7 marzo.
Dall'inizio del conflitto il gigante russo del gas Gazprom ha pubblicato quotidianamente un comunicato stampa in cui dichiara che le sue consegne attraverso l'Ucraina sono "regolari" e soddisfano pienamente i suoi obblighi contrattuali di fornire poco più di 109 milioni di metri cubi al giorno attraverso il paese.
Le importazioni europee di gas o petrolio russo sono state finora risparmiate a causa del loro costo per gli europei, che sono fortemente dipendenti dagli idrocarburi russi. Il presidente americano, Joe Biden, ha invece dichiarato un embargo sulle importazioni di idrocarburi russi.