Per far fronte alla scarsa disponibilità di alloggi e agli affitti in continuo aumento, sempre più svizzeri decidono di condividere l'appartamento o la casa con altre persone. Lo mostrano i dati dell’Ufficio federale di statistica secondo cui in Svizzera il numero di persone nelle economie domestiche appena formate composte da tre o più persone lo scorso anno è salito a 29’000. Il numero più alto dal 2016.
La crescita più forte è ancora registrata dalle piccole economie domestiche con una o due persone, ma nonostante la crescita della popolazione la tendenza è in calo, secondo l'azienda di consulenza immobiliare Wüest Partner. La ragione di ciò è probabilmente la crescente carenza di alloggi in Svizzera.
La Wüest Partner sottolinea che non si può ancora dire quanti di questi alloggi con tre o più persone siano famiglie o estranei, ma indica che è ormai diventata “prassi comune” che a causa degli affitti elevati sempre più giovani tornano a vivere con i genitori.
Ci sono anche molte giovani famiglie con bambini che stanno iniziando una nuova famiglia. L’immigrazione fa aumentare anche le economie domestiche con tre o più persone: gli stranieri che hanno trovato lavoro in Svizzera hanno maggiori probabilità di andare a vivere con altre persone.
Secondo Wüest Partner molte persone non si trasferiscono volontariamente in alloggi in compagnia di altre persone: la popolazione è “sempre più costretta a farlo”.