Tre colpi di pala. È con questo atto simbolico che martedì, a Riva San Vitale, in presenza del Direttore del Dipartimento del territorio, Claudio Zali, dei rappresentanti del Consorzio Acquedotto regionale Mendrisiotto, di quelli degli 11 Comuni del distretto e di altre autorità locali, si è dato avvio ai lavori di costruzione della nuova stazione di captazione e di potabilizzazione a lago. Un’opera, questa, attesa da quasi mezzo secolo dal Cantone e da tutta la regione, per la cui realizzazione si prevede un investimento pari a quasi 25 milioni di franchi. Quella individuata è una soluzione definitiva che consentirà di garantire la fornitura d’acqua, tutto l’anno, in quantità e qualità sufficienti al Mendrisiotto; un contesto, dunque, fortemente urbanizzato e industrializzato.
La messa in esercizio della stazione è prevista per la fine del 2026.
“L’acqua del lago come risorsa”
“Il Mendrisiotto ha problemi noti - e risalenti a molti anni - di approvvigionamento di acqua potabile. La rete di condotte porterà l’acqua del lago dovunque sia necessario nel Mendrisiotto, garantendo un approvvigionamento sicuro e duraturo, con la speranza di aver risolto definitivamente i problemi, accentuati dalla siccità che abbiamo vissuto negli ultimi anni.” - ha commentato il Consigliere di Stato, Claudio Zali a margine del suo intervento, aggiungendo che “l’acqua del lago come risorsa per garantire la certezza dell’approvvigionamento cresce d’importanza nel corso degli anni e va piano piano a soppiantare acque più sensibili al cambiamento climatico, come quelle di sorgente e quelle di falda”.
Il Piano cantonale per il Mendrisiotto
I problemi di fornitura di acqua potabile che affliggono il Mendrisiotto sono noti da decenni. Dal 2014, il Piano cantonale di approvvigionamento idrico del Mendrisiotto ha indicato la soluzione condivisa per garantire l’approvvigionamento idrico mediante la creazione di una captazione a lago e una condotta di trasporto per servire tutti i Comuni del comprensorio.
Sette chilometri di condotte
È attualmente in corso il completamento della dorsale di trasporto tramite la posa di circa sette chilometri di condotte (più precisamente: dal Lago di Lugano a Mendrisio e da Coldrerio a Chiasso). I tronconi già realizzati sono stati posati in concomitanza con altri interventi alle sottostrutture, come il cantiere dello svincolo autostradale di Mendrisio. La posa delle condotte nella tratta da Coldrerio a Chiasso sarà ultimata nel 2024, mentre quella tra il lago e Mendrisio inizierà subito dopo e i lavori per la captazione a lago termineranno con la messa in funzione della stazione.
60 milioni d’investimento complessivo
Per la fase finale di questo progetto, comprendente la realizzazione della captazione a lago a Riva San Vitale e la posa delle tre tratte mancanti della dorsale nei Comuni di Coldrerio, Mendrisio e Novazzano, il Consiglio di Stato aveva licenziato, nel mese di dicembre dello scorso anno, il messaggio del DT concernente la richiesta di un credito di 8,2 milioni di franchi a favore del Consorzio Acquedotto Regionale del Mendrisiotto. Un sussidio, questo, approvato dal Gran Consiglio nel mese di marzo di quest’anno.
Su un investimento complessivo di circa 60 milioni di franchi, il Cantone garantirà un sostegno economico pari a circa 12 milioni.
*Dal MDD