Le domande
1. Come terminerà l’Ambrì Piotta la regular season?
2. E il Lugano?
3. Chi vincerà la regular season?
4. La sorpresa?
Omar Ravani - Blue TV
1. Se riuscisse a trovare la continuità che gli è mancata nelle stagioni scorse, l’Ambrì potrebbe anche centrare la qualificazione diretta ai play-off. Credo però che alla fine puntare ai play-in possa essere un obiettivo realistico.
2. I bianconeri devono innanzitutto centrare senza patemi i primi 6 posti, per preparare al meglio i playoff. Poi tutto è possibile, anche se realisticamente ci sono squadre più attrezzate per vincere il titolo.
3. La logica dice ZSC Lions, ma credo che il Friborgo possa nutrire anch’esso qualche ambizione di terminare al comando la stagione regolare. Appena dietro vedo un gruppo formato da Zugo, Losanna e Lugano.
4. Il Davos. Con un collettivo collaudato e buoni stranieri i grigionesi potrebbero disputare una buona stagione regolare.
5. Il Berna è in ricostruzione e perciò potrebbe anche essere l’ennesima stagione di transizione per gli Orsi, che vedo faticare per riuscire a qualificarsi per i playoff.
Roberto Mazzetti - Opinionista
1. Kubalik è un gran giocatore ma andrà servito a dovere. Fosse rimasto Spacek, allora ne avremmo visto delle belle! Con Dominik i tifosi possono sperare, anche se entrare ai playoff sarà comunquedurissima. Auguri.
2. I playoff diretti, e cioè fra le prime sei di regular season, sembrano alla portata dei bianconeri, anche se non sarà scontato. Innanzitutto la gestione dei portieri non è semplice (Schlegel o Van Pottelberghe?) e poi coach Gianinazzi deve poter contare su quattro linee offensive equilibrate e non solo su due blocchi competitivi.
3. Lo Zurigo parte favoritissimo. Ha la base dello scorso anno e può contare su una organizzazione societaria eccellente. Dopo vedo lo Zugo, anche se abbastanza staccato.
4. Il Rapperswil. Per l’entusiasmo che circonda l’ ambiente e una rosa che, malgrado abbia perso Roman Cervenka, appare solida e profonda.
5. La delusione, secondo me, potrebbe essere il Losanna.
Stefano Sala - Teleticino
1. L’Ambri ha il potenziale per disputare una stagione tra le prime 8. Poi capiremo e soprattutto capiranno squadra e staff se sarà possibile tentare il colpaccio ed entrare nelle prime 6, anche con la complicità di qualche scivolone tra le favorite. Kubalik sarà la ciliegina sulla torta.
2. Il Lugano così come è stato costruito deve puntare alle semifinali, poi ai playoff può entrarci anche dalla porta di servizio. Ci sarà qualcosa da rodare soprattutto con i nuovi stranieri, tuttavia per la parte più importante della stagione Gianinazzi potrà essere tra i primi 4.
3. Lo Zurigo, al momento è ancora la squadra da battere e vorrà mettere le cose in chiaro fin dall’inizio
4. E se fosse l’Ambrî?
5. Sembrerebbe blasfemo ma lo Zugo è uscito male dall’ultima stagione, forse qualcosa si è logorato, forse occorre un ricambio più coraggioso. Si fa fatica a pensarlo ma i Tori non partono apparentemente con i favori del pronostico come accaduto nelle ultime stagioni.
Luca Mossi - Teleticino
1. L’Ambrì è una squadra solida ed attrezzata per affrontare questo nuovo campionato. È però vero che lo scorer Spacek, il soldato Kneubühler e il roccioso Fohrler non saranno semplici da sostituire. Ma con il ritorno di Kubalik se la giocherà con tutte e dovrebbe, come l’anno scorso, finire tra le prime 10.
1. Come terminerà l’Ambrì Piotta la regular season?
2. E il Lugano?
3. Chi vincerà la regular season?
4. La sorpresa?
Omar Ravani - Blue TV
1. Se riuscisse a trovare la continuità che gli è mancata nelle stagioni scorse, l’Ambrì potrebbe anche centrare la qualificazione diretta ai play-off. Credo però che alla fine puntare ai play-in possa essere un obiettivo realistico.
2. I bianconeri devono innanzitutto centrare senza patemi i primi 6 posti, per preparare al meglio i playoff. Poi tutto è possibile, anche se realisticamente ci sono squadre più attrezzate per vincere il titolo.
3. La logica dice ZSC Lions, ma credo che il Friborgo possa nutrire anch’esso qualche ambizione di terminare al comando la stagione regolare. Appena dietro vedo un gruppo formato da Zugo, Losanna e Lugano.
4. Il Davos. Con un collettivo collaudato e buoni stranieri i grigionesi potrebbero disputare una buona stagione regolare.
5. Il Berna è in ricostruzione e perciò potrebbe anche essere l’ennesima stagione di transizione per gli Orsi, che vedo faticare per riuscire a qualificarsi per i playoff.
Roberto Mazzetti - Opinionista
1. Kubalik è un gran giocatore ma andrà servito a dovere. Fosse rimasto Spacek, allora ne avremmo visto delle belle! Con Dominik i tifosi possono sperare, anche se entrare ai playoff sarà comunquedurissima. Auguri.
2. I playoff diretti, e cioè fra le prime sei di regular season, sembrano alla portata dei bianconeri, anche se non sarà scontato. Innanzitutto la gestione dei portieri non è semplice (Schlegel o Van Pottelberghe?) e poi coach Gianinazzi deve poter contare su quattro linee offensive equilibrate e non solo su due blocchi competitivi.
3. Lo Zurigo parte favoritissimo. Ha la base dello scorso anno e può contare su una organizzazione societaria eccellente. Dopo vedo lo Zugo, anche se abbastanza staccato.
4. Il Rapperswil. Per l’entusiasmo che circonda l’ ambiente e una rosa che, malgrado abbia perso Roman Cervenka, appare solida e profonda.
5. La delusione, secondo me, potrebbe essere il Losanna.
Stefano Sala - Teleticino
1. L’Ambri ha il potenziale per disputare una stagione tra le prime 8. Poi capiremo e soprattutto capiranno squadra e staff se sarà possibile tentare il colpaccio ed entrare nelle prime 6, anche con la complicità di qualche scivolone tra le favorite. Kubalik sarà la ciliegina sulla torta.
2. Il Lugano così come è stato costruito deve puntare alle semifinali, poi ai playoff può entrarci anche dalla porta di servizio. Ci sarà qualcosa da rodare soprattutto con i nuovi stranieri, tuttavia per la parte più importante della stagione Gianinazzi potrà essere tra i primi 4.
3. Lo Zurigo, al momento è ancora la squadra da battere e vorrà mettere le cose in chiaro fin dall’inizio
4. E se fosse l’Ambrî?
5. Sembrerebbe blasfemo ma lo Zugo è uscito male dall’ultima stagione, forse qualcosa si è logorato, forse occorre un ricambio più coraggioso. Si fa fatica a pensarlo ma i Tori non partono apparentemente con i favori del pronostico come accaduto nelle ultime stagioni.
Luca Mossi - Teleticino
1. L’Ambrì è una squadra solida ed attrezzata per affrontare questo nuovo campionato. È però vero che lo scorer Spacek, il soldato Kneubühler e il roccioso Fohrler non saranno semplici da sostituire. Ma con il ritorno di Kubalik se la giocherà con tutte e dovrebbe, come l’anno scorso, finire tra le prime 10.
2. Gli obiettivi stagionali dei bianconeri non sono ancora noti. Ma il cambio di mentalità e di filosofia di gioco del Lugano sembra portare la squadra verso un’impostazione “da playoff”. Sulla carta, gli uomini di Luca Gianinazzi hanno una rosa interessante che può lottare per un posto nelle prime sei. Ma bisognerà evitare la sfortuna e gli infortuni della passata stagione.
3. Senza troppo suspense, la regular season la vincerà lo Zurigo. Una squadra forte, solida, che cercherà in tutti i modi di conquistare il secondo titolo consecutivo.
4. Dopo il campionato deludente dell’anno scorso, sarà il Ginevra la sorpresa (se così si può chiamare). Sconfitto nei play-in dal Bienne nella passata stagione, i granata hanno comunque una rosa da campioni d’Europa, status che dovranno confermare anche in campionato. Entrare nelle prime sei sembra d’obbligo.
5. Al Losanna l’anno scorso, è andato tutto bene. Azzeccati gli stranieri, trovato due portieri solidi quando Punnenovs si era infortunato, e gioco di altissimo livello nei playoff. Quest’anno, la storia sembra essere cambiata con la partenza per Montréal di Hughes, i diversi giocatori in scadenza che hanno lasciato la squadra a fine anno e un mercato privo di colpi importanti.
Omar Gargantini - RSI-Sport
1. Con la partenza di Spacek i biancoblù hanno perso molto ma i giovani sono destinati a crescere.
E poi occhio alla variante Kubalik: dovesse restare il traguardo minimo diventa la conferma del piazzamento di un anno fa. Dovesse partire, fare i play-in sarebbe già un successo. Ottavo con il ceko, dodicesimo senza.
2. Il Lugano ha messo chili nel proprio roster e se avrà un po’ meno sfortuna con gli infortuni potendo sempre giocare con 6 stranieri di movimento, dovrebbe migliorare la sua posizione. Dico tra le prime sei.
3. Sulla carta lo Zurigo rimane la squadra più forte. Quindi punto sulla riconferma dei Leoni, ammesso che la motivazione non venga meno.
4. La sorpresa potrebbe essere il Berna che da la sensazione di aver puntellato bene la propria rosa.
5. La delusione sarà il Kloten, anche quest’anno destinato ad un campionato di bassa classifica.
Luigi Badone - Giornalista free lance
1. Vedo un Ambrì abbastanza completo con giovani di talento e in rampa di lancio, De Luca e Müller su tutti. Da vedere come verrà superata la partenza di Spacek ma la squadra sembra sufficientemente solida. E poi con il ritorno di Kubalik….I play-in sono quasi il minimo sindacale ma l’HCAP può davvero stupire.
2. Il Lugano ha cambiato parecchio dopo una stagione con una regular season giocata tra alti e bassi e dei playoff in cui ha mostrato di potersela giocare con tutti; gli innesti di Zohorna e Dahlstrom puntano ad un aumento della qualità. Se Schlegel potrà avere continuità, senza infortuni, la porta sarà blindata altrimenti potrebbero esserci problemi.
3. È troppo facile rispondere: ZSC Lions.
4. Scommetto sull’HCAP: è abbastanza completo in ogni reparto con giovani ambiziosi e giocatori di esperienza, tra i pali sono coperti con addirittura 3 portieri di livello. Un mix che può fare sognare i tifosi leventinesi.
5. Quasi ogni anno qualche grande nome finisce per avere una stagione negativa, basti ricordare il Rapperswil di due anni fa e quello della scorsa stagione. Ecco in base a quanto detto potrebbe essere un’altra stagione in chiaroscuro dalle parti del Lido.
RED.
3. Senza troppo suspense, la regular season la vincerà lo Zurigo. Una squadra forte, solida, che cercherà in tutti i modi di conquistare il secondo titolo consecutivo.
4. Dopo il campionato deludente dell’anno scorso, sarà il Ginevra la sorpresa (se così si può chiamare). Sconfitto nei play-in dal Bienne nella passata stagione, i granata hanno comunque una rosa da campioni d’Europa, status che dovranno confermare anche in campionato. Entrare nelle prime sei sembra d’obbligo.
5. Al Losanna l’anno scorso, è andato tutto bene. Azzeccati gli stranieri, trovato due portieri solidi quando Punnenovs si era infortunato, e gioco di altissimo livello nei playoff. Quest’anno, la storia sembra essere cambiata con la partenza per Montréal di Hughes, i diversi giocatori in scadenza che hanno lasciato la squadra a fine anno e un mercato privo di colpi importanti.
Omar Gargantini - RSI-Sport
1. Con la partenza di Spacek i biancoblù hanno perso molto ma i giovani sono destinati a crescere.
E poi occhio alla variante Kubalik: dovesse restare il traguardo minimo diventa la conferma del piazzamento di un anno fa. Dovesse partire, fare i play-in sarebbe già un successo. Ottavo con il ceko, dodicesimo senza.
2. Il Lugano ha messo chili nel proprio roster e se avrà un po’ meno sfortuna con gli infortuni potendo sempre giocare con 6 stranieri di movimento, dovrebbe migliorare la sua posizione. Dico tra le prime sei.
3. Sulla carta lo Zurigo rimane la squadra più forte. Quindi punto sulla riconferma dei Leoni, ammesso che la motivazione non venga meno.
4. La sorpresa potrebbe essere il Berna che da la sensazione di aver puntellato bene la propria rosa.
5. La delusione sarà il Kloten, anche quest’anno destinato ad un campionato di bassa classifica.
Luigi Badone - Giornalista free lance
1. Vedo un Ambrì abbastanza completo con giovani di talento e in rampa di lancio, De Luca e Müller su tutti. Da vedere come verrà superata la partenza di Spacek ma la squadra sembra sufficientemente solida. E poi con il ritorno di Kubalik….I play-in sono quasi il minimo sindacale ma l’HCAP può davvero stupire.
2. Il Lugano ha cambiato parecchio dopo una stagione con una regular season giocata tra alti e bassi e dei playoff in cui ha mostrato di potersela giocare con tutti; gli innesti di Zohorna e Dahlstrom puntano ad un aumento della qualità. Se Schlegel potrà avere continuità, senza infortuni, la porta sarà blindata altrimenti potrebbero esserci problemi.
3. È troppo facile rispondere: ZSC Lions.
4. Scommetto sull’HCAP: è abbastanza completo in ogni reparto con giovani ambiziosi e giocatori di esperienza, tra i pali sono coperti con addirittura 3 portieri di livello. Un mix che può fare sognare i tifosi leventinesi.
5. Quasi ogni anno qualche grande nome finisce per avere una stagione negativa, basti ricordare il Rapperswil di due anni fa e quello della scorsa stagione. Ecco in base a quanto detto potrebbe essere un’altra stagione in chiaroscuro dalle parti del Lido.
RED.