MANCHESTER (Gbr) – Un aereo Ryanair partito da Pisa e diretto a Glasgow è stato costretto a un atterraggio di emergenza a Manchester: a causa del maltempo e dopo diversi tentativi di atterraggio falliti, il pilota del velivolo ha dovuto invocare lo stato di emergenza perché, stando ai dati a bordi, nel serbatoio era rimasto pochissimo carburante. Solo per 5-6 minuti di volo! Si sarebbe quindi evitata una tragedia. “È stato orribile, ma solo dopo un’odissea durata sei ore e il sollievo di essere atterrati, abbiamo scoperto che il nostro aereo aveva praticamente finito il carburante”, ha dichiarato a ‘Repubblica’ uno dei passeggeri a bordo.
L’aereo, partito in ritardo da Pisa per le manifestazioni Pro Pal che avevano bloccato l’aeroporto, ha dovuto anche affrontare la tempesta Amy che nei giorni scorsi – il fatto è avvenuto il 3 ottobre – si è abbattuta sul Regno Unito con piogge e venti violenti. “Siamo arrivati a Glasgow ma atterrare è stato impossibile, e ci siamo spaventati a morte tutti. L’aereo ballava, noi passeggeri saltavamo, il primo tentativo è stato abortito quasi subito dal pilota, al secondo siamo arrivati a pochi metri dalla pista. Anche in quel caso il pilota ha dovuto rinunciare alla fine per le condizioni proibitive”, ha spiegato ancora il passeggero.
Dopo aver sorvolato Glasgow per un’ora, non riuscendo mai ad atterrare, il pilota ha comunicato che il volo sarebbe stato dirottato a Glasgow, anche se poi il pilota ha tentato comunque di atterrare ad Edimburgo. Alla fine il velivolo ha toccato terra a Manchester con 220 kg di carburante nel serbatoio, che equivalgono a circa 5-6 minuti di volo, stando ai siti specialistici riportati dal ‘Daily Mail’.