Sport, 07 marzo 2019

“Stufo di questa merd*!”. Che delirio sulla VAR in Champions

Le decisioni prese ieri sera in PSG-United e Porto-Roma hanno cambiato lo scenario delle qualificazioni ai quarti di finale e Pallotta, presidente dei giallorossi italiani, ha letteralmente sbottato

OPORTO (Portogallo) – Un rigore concesso a Parigi al 92’ che ha permesso allo United di centrare una qualificazione pazzesca dopo lo 0-2 casalingo di tre settimane fa, uno dato al Porto al 115’ e uno non fischiato a favore della Roma al 119’: la serata di ieri di Champions League è stata in larga parte decisa dalla VAR.

Se a Parigi Neymar e altri hanno protestato, ma obiettivamente il braccio di Kimpembe era abbastanza largo da poter indurre l’arbitro Skomina a concedere la massima punizio (il PSG dovrebbe più che altro
piangere se stesso per gli errori commessi), in Portogallo durante i supplementari è successo di tutto.

Prima c’è stato il rigore concesso al Porto per la trattenuta della maglia da parte di Florenzi, poi all’ultimo minuto ecco il fallo non concesso – visionando il VAR dall’alto – a Schick che avrebbe potuto regalare alla Roma il passaggio del turno. “Sono stufo di questa merda, il fallo era evidente. Non ho più parole”, è stato lo sfogo del presidente dei giallorossi, James Pallotta.

Guarda anche 

“Vincete per il nostro popolo e non per quei figli di p…”

LUGANO - Negli scorsi giorni è morto Cesar Luis Menotti, il commissario tecnico che guidò l’Argentina al titolo mondiale nell’orm...
13.05.2024
Sport

1980, un anno maledetto: agli Europei prevale la noia

LUGANO - Il 1980? Un brutto anno, maledetto, da dimenticare se possibile. In Italia, paese che organizza la fase finale degli Europei, la mafia uccide Piersanti Matt...
09.05.2024
Sport

L’YB spazza via ogni sogno di gloria del Lugano

ZURIGO – La sfida del Wankdorf del prossimo weekend sarebbe potuta essere una di quelle sfide memorabili, da ricordare negli annali, una di quelle potenzialmente de...
06.05.2024
Sport

Il Grande Torino è vivo: le leggende non muoiono

LUGANO - “Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede. E così i ragazzi crederanno che il Torino non è morto: è soltant...
06.05.2024
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto