Mondo, 23 marzo 2019

Migliaia di giovani in piazza contro la censura di Internet imposta dall'UE

Da diverse settimane molte città europee, in particolare in Germania, sono teatro di manifestazioni di giovani (e meno giovani) contrari alla legge sul copyright attualmente in discussione al parlamento europeo.



L'aspetto più problematico di questa legge, il cui obiettivo è di proteggere gli autori di contenuti protetto da copyright impendenone la condivisione online, è che le principali piattaforme Internet, come Facebook, Twitter o YouTube, siano costrette a introdurre un filtro che verifichi che ciò che viene pubblicato non sia materiale di proprietà di qualcun altro. In pratica non si potrebbero più pubblicare video o immagini di film, fotografie, suoni, libri senza l'esplicito consenso dell'autore.



Il parlamento UE, di fronte alle critiche giunte da più parti, ha già introdotto eccezioni come la condivisione a scopo non commerciale, senza però riuscire a fugare i timori di chi ritiene si tratti solo di un tentativo di controllare ciò che viene condiviso online.



E così si è arrivati, con l'avvicinarsi del voto decisivo, a manifestazioni sempre più numerose e con un pubblico che è andato via via aumentando. In Germania ad essere preso di mira in particolare l'europarlamentare Axel Voss, principale ideatore della legge, e il suo partito CDU con i dimostranti che hanno usato lo slogan "#NieMehrCDU" ("mai più CDU") per mostrare la loro opposizione all'operato del partito.



Criticate anche l'SPD, anch'essa favorevole alla legge, e l'Unione europea. Come si può vedere nell'immagine sotto, le manifestazioni hanno avuto luogo perlopiù nell'Europa centrale e orientale. Se si può capire l'assenza del Regno Unito, alle prese con
la Brexit, e della Francia teatro da mesi delle proteste dei gilet gialli, più curiosa e meno spiegabile è invece l'assenza di Spagna e Italia.



A prendere posizione contro la legge anche una personalità familare con il controllo governativo del web come Edward Snowden, che in un tweet pubblicato questa settimana invitava i cittadini UE a prendere parte alle proteste.



Di seguito altre immagini delle manifestazioni che stanno avendo luogo in diverse città europee.

































Guarda anche 

Basta poco per mettere KO questo Lugano

CLUJ (Romania) – Tre partite ufficiali, 1 gol. Tre partite ufficiali, 2 sconfitte e 1 pareggio per 0-0. Il trend negativo che il Lugano si porta dietro da gennaio &...
01.08.2025
Sport

Michele Guerra: "La decisione dello scambio di competenze tra Consiglieri di Stato, per quanto atipica, è di esclusiva competenza dell’Esecutivo"

ARROCCO - L’ex presidente del Gran Consiglio, Michele Guerra (Lega), prende posizione sulla polemica legata alla convocazione della seduta straordinaria prevista...
30.07.2025
Ticino

«Troppi miliardi per l’Ucraina: basta con gli statuti S»

SVIZZERA - Secondo Lorenzo Quadri, il Ticino è fanale di coda per occupazione tra i profughi ucraini, con meno del 20% che lavora. «Dopo tre anni e mezzo ...
30.07.2025
Svizzera

Trump dà a Putin "da 10 a 12 giorni" per fermare la guerra, "se no ci saranno sanzioni pesanti"

Lunedì il presidente americano Donald Trump ha dichiarato che dà al presidente russo Vladimir Putin "10 o 12 giorni" per porre fine al conflitto i...
29.07.2025
Mondo

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto