Sport, 02 aprile 2019
“Bottani-Sadiku: queste cose mi deludono, ci perdiamo tutti. La cessione del club? Prima di maggio…”
Angelo Renzetti è intervenuto ai nostri microfoni facendo il punto della situazione sia per quanto concerne il campo sia per ciò che riguarda la situazione societaria
LUGANO – Thun 38 punti, Zurigo e Lucerna 33, Lugano e San Gallo 31, Sion 29, Xamax 25 e GC 19. La classifica di Super League, fatta eccezione per le prime due posizioni occupate stabilmente da YB e Basilea, è davvero contorta, complicata e difficilmente inquadrabile. A parte il GC, che sembrerebbe davvero destinato a una clamorosa retrocessione (o allo spareggio), tutte le altre formazioni hanno nelle proprie mani il loro destino. Compreso il Lugano che, dopo l’1-1 ottenuto domenica al Letzigrund proprio al cospetto della Cavallette, può mangiarsi le mani.
“Potevamo essere già quarti – ha esordito il presidente Angelo Renzetti – Ma sull’arco di una stagione queste partite possono capitare. Certo che quei batti e ribatti in area infiniti, quelle occasioni sprecate e tutti quei tiri verso la porta potevano regalarci qualcosa di più”.
Calcolando già solamente i punti concessi a GC e Xamax sareste in zona Europa…
Non è detto che non ci arriveremo, alla fine conta essere lì a fine stagione. Ormai guardare al passato serve a poco… dobbiamo però imparare da queste situazioni perché non bisogna sprecare queste opportunità.
Cosa vi manca? Ogni volta che arrivare lì a un passo dalla zona europea non riuscite a dare lo strappo definitivo…
A essere onesti questa cosa
succede un po’ a tutti, a parte le prime due. Anche il Thun sembrava ormai sicuro di un posto in Europa League e invece rischia di essere risucchiato nella bagarre. Purtroppo questo è il campionato svizzero, dove con 2 vittorie ti ritrovi là su e con 2 sconfitte inizi a tremare. Con 16 squadre, ad esempio, il GC sarebbe ormai spacciato… anche se non è detto che lo sia già. Noi dobbiamo pensare a noi stessi e alle cose positive, come il fatto che non perdiamo da diverse partite e ciò ci sta dando molta fiducia.
Merito anche di Celestini che ha rivoltato come un calzino la squadra, merito del mercato, e merito anche di un gruppo che riesce a non farsi distrarre da avvenimenti negativi come quello avvenuto con Bottani domenica…
Queste cose mi deludono molto. Situazioni come quella di Mattia, o come i rossi presi contro l’YB a partita terminata, ci mettono in cattiva luce e possono minare un po’ l’ambiente. Ne perde la squadra, il singolo e anche la società. Ma sono sicuro che il mister sarà in grado di gestire anche quanto avvenuto domenica.
Capitolo cessione del club: qual è la situazione e cosa dobbiamo aspettarci?
Io e Leo stiamo parlando, abbiamo stilato i passi da compiere, ma fino a fine campionato non ci saranno stravolgimenti o cambi societari. Siamo entrambi fiduciosi e consci di cosa stiamo facendo.