Ticino, 27 gennaio 2020

Coronavirus, "il Ticino non si allarmi"

L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha segnalato, a inizio 2020, un aumento di malattie respiratorie acute in Cina, Regione di Hubei, città di Wuhan. Gli esami effettuati hanno evidenziato un nuovo tipo Coronavirus simile a quello della SARS, rispettivamente MERS-V. Allo stato attuale sono stati annunciati nel mondo circa 2700 casi di persone confermate positive al virus. I sintomi classici sono febbre superiore ai 38 °C, tosse e difficoltà respiratorie. Possono essere presenti anche brividi, dolori muscolari, mal di testa. Si sono registrati finora 80 decessi. Oltre il 95% dei casi e il 100% dei decessi è avvenuto in Cina, prevalentemente nella Regione citata.  

Le autorità sanitarie mondiali hanno attivato ovunque una pronta sorveglianza epidemiologica. Al momento non vi è ancora alcun caso confermato in Svizzera. Le risposte in merito ai due casi sospetti sono attese per domani. Le autorità federali e cantonali continuano a vegliare e a implementare le misure necessarie.   L’evoluzione futura dell’epidemia in corso è attualmente incerta. La situazione potrebbe esaurirsi nel giro di poche settimane o svilupparsi con
un impatto globale.

Le autorità sono pronte anche a questa evenienza e in tal senso, a livello cantonale si è tenuta oggi una riunione tra specialisti al fine di discutere e concordare le azioni da intraprendere per identificare e prendere in carico eventuali casi sospetti.   "Allo stato attuale – precisa il DSS in un comunicato stampa -  la popolazione non ha alcun motivo di preoccupazione, tutti i casi al di fuori della Cina sono esportati e non vi sono finora casi di contagio fuori dai confini cinesi".

Il Dipartimento invita tutti "i cittadini che si fossero recati negli ultimi 14 giorni nella Regione a rischio, ossia la Cina, e che presentassero sintomi respiratori e/o febbre a evitare di presentarsi spontaneamente nelle strutture sanitarie, ma di rivolgersi esclusivamente per telefono al proprio medico di famiglia, al Servizio di guardia medica, alla Centrale di soccorso 144 o ai Pronti soccorsi del Cantone, segnalando i sintomi e il contatto con la Cina". L’autorità sanitaria aggiorna costantemente le informazioni disponibili sul sito web sia a livello cantonale: www.ti.ch/med, sia a livello federale: www.bag.admin.ch.

Guarda anche 

Il presidente del Centro Fiorenzo Dadò sotto inchiesta per falsa testimonianza e denuncia mendace

Il Ministero Pubblico del Canton Ticino ha annunciato martedì di aver aperto un procedimento penale per titolo di falsa testimonianza e di denuncia mendace nei con...
05.11.2025
Ticino

"Basta criminali stranieri! I Ticinesi non devono più pagare per loro"

LEGA DEI TICINESI - I numeri parlano chiaro: due detenuti su tre in Svizzera sono stranieri. Nel 2024, su oltre 12'000 pene eseguite in Svizzera, il 69% riguarda c...
05.11.2025
Ticino

"Losone, tutti zitti sulla trasparenza: più comodo non parlare"

Incredibile ma vero: la sera del 27 ottobre 2025, a Losone, la maggioranza del Consiglio comunale ha deciso che i cittadini non devono sapere come votano i loro rappresen...
04.11.2025
Ticino

Iniziativa “Per il futuro” sarebbe in vantaggio in Ticino, secondo un sondaggio SRF, dubbi sull'attendibilità

INIZIATIVAFUTURO - Secondo un sondaggio SRF diffuso nei notiziari RSI, in Ticino l’iniziativa federale “Per il futuro” — che punta a introdurre...
06.11.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto