Si aggrava la crisi all'interno della CDU di Angela Merkel, complicando ulteriormente la delicata fase della fine dell'era Merkel.
Una nuova polemica è scoppiata sabato nel partito conservatore tedesco di Angela Merkel su un progetto di alleanza regionale con la sinistra radicale in Turingia, alleanza che diversi esponenti del partito non condividono. Questo solo alcune settimane dopo il terremoto politico avvenuto con l'elezione di un esponente del partito liberale (FDP) con i voti del partito di opposizione AfD (vedi articoli correlati). In quel caso lo scandalo era stata l'alleanza con AfD, partito considerato troppo a destra per poterci collaborare. Sulla scia della polemica, la presidente della CDU Annegret Kramp-Karrenbauer aveva lasciato la carica dopo essere stata accusata di non avere il controllo del partito.
"Stiamo attraversando una crisi di fiducia", ha riassunto sabato il ministro della Sanità Jens Spahn, considerato uno dei papabili alla successione della cancelliera.
"A essere in gioco è la credibilità della CDU", gli ha fatto eco il segretario generale del partito, Paul Ziemiak.
L'ultima controversia è nata dalla decisione, venerdì, dei rappresentanti eletti del partito in Turingia di sostenere l'elezione di Bodo Ramelow, esponente del partito di sinistra "Die Linke", a capo del Land tedesco.
Il CDU locale si è detto pronto a sostenere Ramelow per un anno a copo di un governo di minoranza di sinistra, prima di nuove elezioni regionali