Washington deplora in particolare che le sue misure adottate per far fronte alla crisi, in particolare la graduale chiusura dei suoi confini, abbiano incontrato una "forte resistenza" da parte dell'OMS, che "ha continuato a lodare le autorità cinesi per la loro 'disponibilità a condividere informazioni'".
Il capo della diplomazia americana Mike Pompeo ha detto martedì che gli Stati Uniti volevano "cambiare radicalmente" il modo in cui l'organizzazione funziona. “In passato, l'OMS ha fatto un buon lavoro. Sfortunatamente, questa volta, non ha fatto del suo meglio e dobbiamo assicurarci di fare pressioni perchè ci sia un cambiamento radicale", ha affermato.
Informativa sulla Privacy
Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.
Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .
Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.