In occasione della Giornata internazionale del rumore, il Dipartimento del territorio metterà in funzione per la prima volta il «Rumorometro»: un dispositivo in grado di misurare le emissioni sonore dei veicoli motorizzati, che punta a sensibilizzare i conducenti sull’impatto fonico della loro guida.
La Giornata internazionale del rumore, che cade proprio oggi, è nata con lo scopo di sensibilizzare la popolazione sugli effetti nocivi del rumore, per l’ambiente e per le persone. Le evidenze scientifiche mostrano che un'esposizione al rumore eccessiva e prolungata genera un accumulo di stress psicofisico, con conseguenze anche gravi. I disturbi acustici notturni sono ancora più problematici: compromettendo la qualità del sonno, i loro effetti nefasti emergono anche a breve termine.
Negli ultimi anni, all’insegna dello slogan «Abbasso il fracasso!», la comunicazione promossa a livello nazionale dal Cercle Bruit (www.rumore.ch) si è pertanto concentrata sul tema del traffico e sull’impatto dei picchi di rumore inutile, provocati da uno stile di guida inappropriato.
Condividendo lo scopo di questa campagna, anche il Dipartimento del territorio presenta un’iniziativa inedita per il nostro Cantone, che intende dare ufficialmente inizio all’azione di sensibilizzazione denominata «Spegniamo il rumore!», che in questa prima fase sarà gestita interamente dal Cantone.
A Bellinzona sarà acceso e messo in funzione oggi, per la prima volta in Ticino, il «Rumorometro». Il dispositivo, posizionato inizialmente in Via Zorzi, funziona in modo analogo a un «radar amico»: anziché