Svizzera, 22 giugno 2021

Cinque attivisti si incollano a Palazzo federale e minacciano: “Se non ci ascoltate, paralizzeremo Zurigo"

Per protesta contro la politica della Confederazione, questa mattina a Berna cinque attivisti per il clima si sono incollati con le proprie mani a Palazzo federale.

Si tratta di cinque attivisti del movimento Extinction Rebellion, che per l’occasione ha pure diffuso un comunicato con il quale minaccia di paralizzare Zurigo nel caso in cui il Consiglio federale non dovesse prendere sul serio le loro rivendicazioni.

In particolare Extinction Rebellion chiede di dichiarare l’emergenza climatica e di introdurre misure ben più stringenti rispetto alla Legge sul Co2 bocciata dal popolo lo scorso 13 giugno.

“Dovete aspettarvi, Signor presidente della Confederazione, Signore consigliere
federali, Signori consiglieri federali – si legge nell’appello - che, in mancanza di una risposta adeguata a questo appello, i vostri concittadini e le vostre concittadine saranno costretti e costrette a dichiarare decaduti i vincoli del contratto sociale, che il governo ha reso nullo con la sua continua e ripetuta incapacità di porre fine all’aggravarsi della crisi climatica ed ecologica”.

“Pertanto, senza una risposta adeguata da parte vostra a questo appello entro il 20 settembre 2021, annunciamo la nostra intenzione di paralizzare Zurigo, la più grande città del paese, a partire dal 3 ottobre 2021 e fino a quando le nostre richieste non saranno soddisfatte”.

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