Le vendite di auto elettriche in Svizzera hanno subito un drastico calo dell’11% nel 2024, una flessione che pone il Paese fuori dalla top 10 dei mercati europei per la mobilità elettrica. Questo dato, riportato dal Blick, evidenzia un problema crescente: la Svizzera sta perdendo terreno rispetto a Paesi come Norvegia, Paesi Bassi e persino Portogallo.
Motivi del calo
Secondo Krispin Romang, direttore di eMobility Svizzera, una delle cause principali è l’introduzione di una tassa del 4% sulle importazioni di auto elettriche, che ha rallentato il mercato invece di incentivarlo. A ciò si aggiunge la mancanza di una strategia nazionale per promuovere l’elettromobilità: mentre altri Paesi europei offrono incentivi e sovvenzioni per l'acquisto di veicoli elettrici, in Svizzera le iniziative sono state sporadiche e limitate ai singoli cantoni.
Un altro ostacolo è il prezzo. Le auto elettriche continuano a costare circa il 20% in più rispetto ai modelli a benzina equivalenti, rendendole poco accessibili per molte famiglie. Anche l’offerta inizialmente orientata a veicoli di fascia alta ha contribuito a scoraggiare i consumatori con budget più limitati.
Problemi di infrastruttura e abitudini
Nonostante la Svizzera vanti una delle migliori reti pubbliche di ricarica in Europa, la possibilità di ricaricare a casa o al lavoro rimane un problema. Solo il 3% degli inquilini possiede un’auto elettrica, rispetto al 14% dei proprietari di case, a causa delle difficoltà burocratiche per installare stazioni di ricarica in edifici in affitto.
Speranze per il futuro
Non tutto è perduto. Nel 2024 sono attesi sul mercato nuovi modelli elettrici sotto i 25.000 franchi, che potrebbero ampliare l’accessibilità. Inoltre, alcuni produttori stanno iniziando a offrire garanzie sulle batterie fino a otto anni per rassicurare gli acquirenti sulla durata e affidabilità dei veicoli elettrici.
Il futuro della mobilità elettrica in Svizzera dipende da azioni congiunte tra la Confederazione e l’industria. È fondamentale incentivare l’acquisto di auto elettriche, migliorare l’accessibilità alle stazioni di ricarica domestiche e ridurre i costi attraverso strategie mirate. Solo così la Svizzera potrà recuperare il terreno perso e garantire un passaggio efficace verso un modello di mobilità sostenibile.