Sport, 26 gennaio 2025

Lugano, prima la paura, poi la gloria

La Cenerentola Winterthur ha messo seriamente in difficoltà i bianconeri, capaci di rimontare e di imporsi al 93'

WINTERTHUR - Che spavento, Lugano! Messo sotto senza troppi complimenti dalla Cenerentola del campionato (leggi ultima in classifica) durante tutto il primo tempo, nella ripresa cambia marcia e ribalta lo 0-2 iniziale, vincendo in zona Cesarini con il primo gol in bianconero del neo-acquisto Koutsias. Alla fine è 3-2 ma soprattutto per una notte la banda Croci Torti è prima con 4 punti di vantaggio sulle inseguitrici, che scendono in campo oggi. Come si diceva prima, gli ospiti hanno giocato sottotono tutti i primi 45 minuti: svogliati, senza mordente e idee, sono stati sorpresi dal ritmo e dalla grinta dei Leoni che sono andati in gol due volte con il francese Baroan. 



Senza Steffen, squalificato e con Dos Santos al suo posto, i bianconeri sono entrati male nel match e nonostante le grida di Mister Croci Torti sono stati a guardare. Tanti, troppi, gli svarioni in occasioni delle due reti zurighesi. Qualcosa deve essere però successo alla pausa, perché nel secondo tempo il Lugano ha preso in mano il gioco e grazie anche ai cambi effettuati dal Crus ha ribaltato il risultato.


Merito di Cimignani (entrato per Grgic) e Koutsias (entrato per Vladi). Il primo ha segnato una bellissima doppietta, il greco ha liquidato la pendenza oltre il novantesimo, quando tutti pensavano al pareggio. Alla fine baci e abbracci per tutti: dopo aver passato un brutto momento, la capolista si è ripresa alla grande. La squadra che era rimasta sul pullman, è scesa perentoriamente sul campo col piglio della prima della classe nei secondi 45 minuti. E Cenerentola ha dovuto accantonare i sogni di gloria. D'ora in poi però il Lugano dovrà curare meglio l'entrata in materia delle sue partite. Troppe volte si fa trovare impreparato.


MDD

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