Tutto ciò al netto dei tanti e pesanti infortuni. “Non dobbiamo cercare scuse - ha detto il Mister - Dobbiamo soltanto essere più attenti e concentrati. Ci aspetta un finale di anno alquanto duro e impegnativo, un periodo nel quale dovremo dare il massimo per non perdere i nostri obiettivi”. La squadra ticinese dal 25 novembre e sino al 17 dicembre prossimo giocherà sette partite. Un nuovo tour de force, insomma. “ Sappiamo che essere impegnati su più fronti può essere un handicap. Ma noi abbiamo il dovere di provarci, sempre e contro chiunque. La squadra in questo momento sta acquisendo esperienza e maturità: in Europa soprattutto”, ha detto l’allenatore di Vacallo.
Arriva lo Zurigo
Capolista sino a sette giorni fa, la squadra zurighese è ospite oggi dei bianconeri (Cornaredo, ore 16.30). In classifica Marchesano e soci sono secondi e il loro bilancio, sino a questo momento, è decisamente lusinghiero con 6 vittorie, 6 pareggi e soltanto una sconfitta (nel turno precedente contro il Servette, oltretutto in casa). Sinora lo Zurigo ha dimostrato una grande solidità difensiva, anche se non vince da tre partite. Il giocatore che va tenuto d’occhio con grande riguardo e attenzione è l’ attaccante Jonathan Okita, congolese con passaporto tedesco. E’ giunto a Zurigo dopo una ottima esperienza con gli olandesi del Nimega mentre in precedenza aveva giocato con l’Union Saint-Gilloise, compagine che aveva affrontato il Lugano nel turno di qualificazione all’Europa League. Okita è considerato un attaccante completo e sinora ha realizzato 6 reti, una in più dell’ex granata Antonio Marchesano, uno dei giocatori più in forma dello Zurigo.
FCL, infermeria piena
Mattia Croci Torti dovrà rinunciare a qualche pedina importante per la sfida odierna contro lo Zurigo. Per il momento è tutto in alto mare, anche se Mahou dovrebbe essere a disposizione così come Aliseda. Non ci saranno per contro Marques, squalificato, Hajrizi, che sarà in campo nel recupero fra Kosovo e Israele, e infine il portiere Saipi, acciaccato